Moschea di Sidi Abo El Abbas El Morsi

Moschea di Abu Al-Abbas Al-Mursi

Una delle attrazioni turistiche islamiche del Governatorato di Alessandria. Questa moschea è la più famosa nei tour giornalieri di Alessandria. Un gran numero di persone giura su Al Morsi Abu al-Abbas, da cui la moschea prende il nome, segno dell’apprezzamento e dell’amore che la popolazione nutre per lui. Se chiedi a chiunque ad Alessandria informazioni sulla moschea di Al Morsi Abu al-Abbas, troverai moltissimi dettagli.

La moschea di Abu Al-Abbas Al-Mursi si trova nella zona di Al-Anfushi, che in passato era un cimitero. Oggi è diventata una delle moschee più famose d’Egitto e attira molti turisti nei pacchetti di viaggio in Egitto.

Chi era Abu Al-Abbas Al-Mursi?

Nacque nel 1219 in Spagna, allora conosciuta come Al-Andalus, nella città di Murcia, situata nel sud-est della penisola iberica. Era chiamato Shihab al-Din Abu al-Abbas. Suo nonno era stato governatore d’Egitto nell’anno 36 dell’Egira. Era un bambino molto intelligente e la madre si prese cura di lui fin dalla tenera età. Abile nella lettura e nella scrittura, riuscì a memorizzare il Sacro Corano in un solo anno. Nel 1242, il padre decise di compiere il pellegrinaggio alla Mecca, e Shihab al-Din partì con lui, insieme al fratello e alla madre.

Sfortunatamente, la nave con cui viaggiavano naufragò in Tunisia e il padre e la madre annegarono, ma Shihab al-Din e suo fratello sopravvissero. Decise quindi di rimanere in Tunisia e dedicarsi al commercio. Nello stesso anno conobbe un maestro sufi, dal quale apprese la conoscenza religiosa e che seguì nei suoi spostamenti.

Alessandria e Abu Al-Abbas Al-Mursi

In quel periodo Alessandria era un centro che attirava studiosi da tutta l’Andalusia. Il maestro vi si recò e portò con sé il suo discepolo. Shihab al-Din, conosciuto come Abu al-Abbas Al-Mursi, rimase ad Alessandria per quarant’anni, diffondendo il sapere religioso, la giurisprudenza e altre discipline, accogliendo studiosi e principi. Nei brevi tour in Egitto scoprirai che Abu al-Abbas Al-Mursi era molto popolare ad Alessandria e amato dai suoi abitanti.

Nel 1281 Abu al-Abbas morì e fu sepolto nella zona di Bab al-Bahr. Un ricco mercante visitò la sua tomba e decise di costruire per lui un mausoleo e una piccola moschea. La moschea possedeva un bellissimo faro ed è considerata l’inizio della moschea di Abu al-Abbas Al-Mursi. Col tempo attirò molta attenzione e le sue mura furono restaurate più volte. Oggi è una moschea accessibile a tutti, dove si rende onore allo sceicco Abu Al-Abbas Al-Mursi. È famosa per il suo lusso e la raffinatezza della sua architettura. Nei pacchetti di viaggio di cinque giorni in Egitto, scoprirai che non fu un uomo comune, ma influenzò profondamente la popolazione di Alessandria e giocò un ruolo essenziale nell’insegnamento della religione e delle scienze utili.

Il design della Moschea di Abu Al-Abbas Al-Mursi

La moschea fu progettata in modo straordinario. Oltre ad essere costruita nello stile andaluso, ha forma ottagonale e ogni lato misura 22 metri di altezza. È costruita con pietre artificiali incise con splendide decorazioni e iscrizioni che si possono ammirare nei tour natalizi in Egitto. Entrando, noterai le magnifiche decorazioni che circondano la moschea. Il pavimento è coperto di marmo bianco; la parte superiore delle pareti è rivestita in pietra artificiale e quella inferiore in mosaico, visibile nei tour di lusso in Egitto.

Alzando gli occhi verso il soffitto, vedrai iscrizioni arabe, arti arabeschi, mosaici e mashrabiyya. Il soffitto ha anche aperture di ventilazione che lasciano entrare luce e aria.

Lo stile andaluso della Moschea di Abu Al-Abbas Al-Mursi

È una delle prime moschee costruite nel magnifico stile andaluso, caratterizzato da numerose cupole e colonne, come potrai osservare nelle escursioni in Egitto. Questo stile si distingue per l’altissimo minareto. Le finestre della moschea sono decorate con mosaici e motivi arabeschi. All’interno, sedici colonne sorreggono il tetto, quattro delle quali in granito rosa proveniente dall’Italia, che sostengono una grande cupola.

La cupola e il minareto della Moschea di Abu Al-Abbas Al-Mursi

Avvicinandoti alla moschea, vedrai una delle cupole più belle d’Egitto, alta 26 metri. Le decorazioni sono scolpite nella pietra stessa e l’interno è ornato da splendide iscrizioni. La cupola è decorata con cristalli luminosi ed è circondata da altre quattro cupole, situate attorno alla tomba di Abu al-Abbas Al-Mursi e dei suoi discepoli. Il minareto non è meno magnifico: è considerato uno dei più straordinari d’Egitto. Su di esso si trovano versetti del Sacro Corano incisi in oro francese, e per la sua costruzione fu utilizzato anche legno di teak. Vi è inoltre una nicchia in marmo, attorno alla quale è incisa la frase: “Non c’è altro dio che Allah e Maometto è il suo Messaggero”.

Accanto alla nicchia si trovano due splendide colonne con bellissime iscrizioni. Per questo la Moschea di Abu al-Abbas Al-Mursi è una delle attrazioni principali dei tour di 15 giorni in Egitto. La sua importanza deriva anche dalla città di Alessandria, considerata una delle poche città turistiche al mondo a contenere antichità islamiche, copte e faraoniche. Situata sulle coste del Mediterraneo, che separa l’Africa dall’Europa, questa meravigliosa città è una meta imperdibile nei pacchetti turistici in Egitto. Visitando la Moschea di Abu Al-Abbas Al-Mursi, scoprirai che questa antica moschea è il simbolo del Governatorato di Alessandria.